CHI SIAMO

           


                                                                        

L’operato dell’Associazione, che è senza fini di lucro, si prefigge di avvicinare i cittadini alle istituzioni attraverso la partecipazione democratica per rilanciare le aspettative di crescita.
L’Associazione ritiene che ci possa essere vero sviluppo solo nella misura in cui si origini attraverso la mobilità sociale, smontando così tutte le caste e baronie del sistema, nonché esaltando la competizione e riconoscendo il valore e l’impegno profuso dai più meritevoli.
In quest’ottica diviene fondamentale rimettere al centro del dibattito pubblico il lavoro, la professionalità, la libera iniziativa ed il  merito individuale.
Affinché l'interesse di chi lavora - o cerca di farlo, come i giovani e tante donne che però trovano troppi accessi sbarrati – diventi priorità, bisogna smantellare la rete di monopoli e privilegi che paralizzano il sistema.
Perdendo lavoro e aziende, migliaia di persone non sono più in grado di produrre e milioni di giovani non lo saranno mai, impoverendo il territorio e le relative comunità che vi abitano, e dilapidando un patrimonio di competenze professionali, culture e conoscenze.
Un quadro aggravato da un sistema fiscale che non produce un’equa redistribuzione della ricchezza ma finisce solo per soffocare indistintamente tutti gli strati sociali compresi i più bisognosi.
Pertanto è necessario:
§  Tagliare quelle voci della spesa pubblica che risultassero inutili, inefficaci ed improduttive per renderla più efficiente ed economicamente sostenibile, garantendo nel contempo quei servizi socialmente indispensabili, come la Sanità che deve mantenere prestazioni efficienti e di qualità ;
§  Ridurre le tasse locali su chi produce, siano essi aziende o lavoratori, ed incentivando le nuove forme di imprenditoria come l’e-commerce, spesso  intraprese da giovani come soluzione alla disoccupazione ;
§  Abbattere il debito anche attraverso la vendita di proprietà pubbliche inutilizzate;
§  Investire in maniera decisa nelle infrastrutture indispensabili per la crescita della Regione;
§  Investire nella formazione come strumento di crescita professionale e culturale.
Questi devono divenire principi inderogabili della politica e delle istituzioni, a partire da quelle locali e d appunto regionali.
Sono queste le discriminanti che separano chi vuole conservare l’esistente da chi, credendo nella modernizzazione e nello sviluppo del Paese e della Regione, vuole cambiare per far sì che si traggano realmente tutti i benefici dell’integrazione economica europea e mondiale.
Per questo motivo auspichiamo la nascita di un nuovo modo di fare politica  che induca un rinnovamento nei contenuti, presupponendo il principio del ricambio generazionale  della classe politica e dirigente, che si debba tuttavia obbligatoriamente coniugare con i principi di onestà e riconosciuta capacità personale, troppo spesso carenti da chi attraverso il solo pretesto del rinnovamento ha perseguito intenti non trasparenti.
Perciò proprio i principi della trasparenza e della legalità animano le azioni dell’Associazione in un periodo storico in cui tali valori vengono troppo spesso ignorati, e pertanto si propone di diffonderli a cominciare dall'amministrazione della vita della comunità, diventando inoltre  oltremodo fondamentali per incentivare ed attrarre gli investimenti sul territorio.
L’Associazione intende aprire un dialogo ed una collaborazione attiva con singoli cittadini, associazioni, rappresentanze del lavoro e dell’impresa, mondo della cultura e dell’istruzione, che stanno esprimendo un vero disagio  chiedendo  cambiamenti, non trovando tuttavia interlocutori nella politica.
L’Associazione ritiene che i cittadini debbano essere in grado di esprimere le proprie preferenze ed indicazioni, specialmente nella rappresentanza politica, tenendo in considerazione le indicazioni dei territori in una sorta di vero federalismo regionale.


Per questi motivi come Associazione riteniamo che si debba dare continuità ad un percorso riformista, nel quale ci riconosciamo, iniziato 10 anni fa dall'attuale Amministrazione Regionale e che ora vede alle porte l’importante evento che potrebbe cambiare il futuro della nostra Regione: l’erogazione dei Fondi Europei per il 2020, sui quali la Regione ha investito molto attraverso progetti innovativi che hanno come obiettivo la crescita economica e lo sviluppo dei territori.
Per questo AVANTI MARCHE ti invita ad aderire, a COSTO ZERO.
Ti chiediamo solo di CONTRIBUIRE CON NUOVE IDEE.
Anche da qui passa il futuro della nostra Regione e delle nostre Città.
Per aderire inviaci una MAIL ad avantimarchepse@gmail.com indicandoci gli estremi (nome, cognome, indirizzo, numero cellulare, mail).

                                                                                          

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